Catégories
italie

Talk to Me: il nuovo terrore di A24 vince il bizzarro trailer; Aspetto

Diamond Films ha rilasciato giovedì (15) il secondo trailer di una delle produzioni horror più attese dell’anno: Parla con me (Parla con me). Prodotto da A24, casa di produzione famosa per film come X – Il segno della morte (2022) e vincitore dell’Oscar Tutto ovunque allo stesso tempo (2022), il lungometraggio ha presentato una bizzarra anteprima della trama.

Diretto dai fratelli Danny e Michael Philippou (conosciuti dal canale YouTube RackaRacka), Parla con me segue un gruppo di giovani che scoprono come evocare gli spiriti usando una mano imbalsamata e diventano ossessionati dall’adrenalina. Alla ricerca di una distrazione nell’anniversario della morte di sua madre, Mia (Sophie Wilde) si riunisce con i suoi amici per un’altra sessione, finché uno di loro non va troppo oltre e scatena forze soprannaturali.

Per saperne di più!

  • Elenco: scopri 7 film horror slasher simili al franchise di Scream
  • Devil’s Death: Ascension ha una scena post-crediti?
  • L’orrore di Netflix ti farà venire la nausea; ha coraggio?

Guarda il trailer qui sotto!

Oltre a Wilde, nel cast c’è anche Miranda Otto (Signore degli Anelli) di Zoe Terakes (Nove incognite).

Successo nei festival internazionali, Parla con me ha già ottenuto un indice di gradimento del 97% sul sito di recensioni Rotten Tomatoes e conta anche la partecipazione del produttore del famoso Oh Babadook. Resta da vedere se il pubblico brasiliano avrà la stessa buona impressione.

E parlando di film horror, mentre Parla con me non raggiunge i cinema, il Aspetto digitale ha compilato un elenco dei cinque migliori film del genere da guardare su Netflix. C’è anche un secondo articolo con 15 nuove e vecchie produzioni horror per aggiungere quel terrore alla tua notte. Dai un’occhiata ai suggerimenti qui e qui, rispettivamente!

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post Fale Comigo: il nuovo horror di A24 riceve un bizzarro trailer; vedere è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *