Tesla sta formando un team per sviluppare un sistema di teleoperazioni, concentrandosi sul controllo remoto dei suoi futuri robotaxi e robot umanoidi.
Secondo una recente apertura di lavoro, la casa automobilistica è alla ricerca di un ingegnere informatico per integrare e progettare questo sistema, che consentirà agli operatori umani di controllare i veicoli da remoto.
Questo cambiamento segna un allontanamento dalla precedente visione di Tesla, che si concentrava sull'autonomia totale senza intervento umano, guidata da Elon Musk, che prometteva la presenza dei robotaxi nelle strade entro il 2020.
Le teleoperazioni saranno cruciali affinché il robotaxi di Tesla possa decollare
- Tesla riconosce già l’importanza delle teleoperazioni, considerate essenziali per l’implementazione dei veicoli autonomi sulle strade pubbliche.
- Aziende come Waymo utilizzano già sistemi di teleoperazione in situazioni estreme.
- Mentre Tesla ha già utilizzato le teleoperazioni con i suoi robot umanoidi, il funzionamento dei robotaxi richiederà un’interfaccia più complessa, con controlli di sterzo, mappatura in tempo reale e supporto decisionale in situazioni complesse.
Tesla sta formando un team di teleoperazioni per lavorare al progetto robotaxi della casa automobilistica – Immagine: FPCreative Stock/Shutterstock
Per saperne di più
La casa automobilistica ha recentemente rivelato anche il suo prototipo di robotaxi, il Cybercab, la cui produzione è prevista nel 2026 o 2027, anche se questa linea temporale dovrebbe essere trattata con cautela.
Non è ancora noto se il team di teleoperazioni sarà responsabile solo dei futuri robotaxi o anche dei veicoli Tesla già in circolazione. Tesla non ha fornito ulteriori dettagli sulla questione.
Tesla ha anche detto che avrebbe investito in robotaxi senza intervento umano, ma ha fatto marcia indietro e dovrebbe investire nel controllo remoto – Immagine: Milos Ruzicka/Shutterstock