Martedì notte la penisola di Noto, in Giappone, è stata colpita da un terremoto di magnitudo 6,6, senza allerta tsunami. Questo evento si aggiunge all'impatto del forte terremoto dello scorso gennaio, che ha devastato diverse località della regione. La scossa si è verificata alle 22:47 ora locale (13:47 GMT) e il suo epicentro è stato localizzato al largo della costa occidentale della penisola.
Danni e paure nelle zone colpite
Le città più colpite dal terremoto sono state Wajima, Shika e Hakui, nella prefettura di Ishikawa, che sono ancora in fase di recupero dopo il devastante terremoto di gennaio. Anche se è stato segnalato un solo ferito, ora il timore più grande è che strutture già danneggiate possano crollare a causa di questa nuova scossa.
Il sisma, di magnitudo 6,4, è avvenuto al largo della costa occidentale della penisola di Noto, ad una profondità di 10 km. L'agenzia ha riferito che non c'era pericolo di tsunami.
Non si hanno notizie immediate di feriti o danni. https://t.co/BVz20LEleX— Yuly (@malapecorina) 26 novembre 2024
Rischio di nuovi terremoti nella regione
L'Agenzia meteorologica giapponese (JMA) ha avvertito della possibilità di ulteriori terremoti nella regione nella prossima settimana. Questi potrebbero raggiungere un livello pari a 5 sulla scala sismica giapponese, il che aumenterebbe i rischi per le aree già colpite dal disastro di gennaio, secondo le autorità locali.