Tutto su Tic toc
Tu, giovane lettore (potresti essere giovane dentro), potresti aver notato che il catalogo musicale di TikTok si è ridotto notevolmente dall'inizio di febbraio. Beh, non puoi più postare un video dance con “Side to Side”, di Ariana Grande, per esempio.
Non ci sono più nemmeno Taylor Swift, Billie Eilish, Bad Bunny, The Weeknd, Drake, Harry Styles, Kendrick Lamar e persino Adele – anche se dubito che qualcuno ballerà su una qualsiasi delle sue canzoni.
Per saperne di più
Questo cambiamento è avvenuto il 31 marzo, quando è terminato l'accordo che la piattaforma di video brevi aveva con Universal Music Group (UMG). Dopo disaccordi dietro le quinte, le due parti non hanno rinnovato il rapporto, il che ha portato al ritiro di un catalogo di circa 4 milioni di suoni.
Pur allontanandosi da TikTok, Universal Music si è avvicinata ancora di più a Spotify. La società ha annunciato, giovedì scorso (28), un'espansione dell'accordo che ha con il servizio di streaming musicale. La promessa ora è quella di offrire esperienze migliori ai fan e agli abbonati.
Cosa cambierà effettivamente?
- La novità principale è l'inclusione di video musicali nella raccolta Spotify.
- L’opzione è già disponibile in decine di paesi, tra cui Brasile e Stati Uniti.
- Le società non hanno dichiarato quali canzoni o artisti vedranno i loro clip aggiunti alla piattaforma.
- Io invece ho appena aperto la mia app e ho già visto dozzine di video di Ariana Grande, per esempio.
- Per guardare le registrazioni, gli utenti Spotify possono accedere all'opzione chiamata « Passa a video » nella schermata « In riproduzione » dell'applicazione.
- Inoltre, se ruoti il telefono in modalità orizzontale, puoi guardare il video a schermo intero.
- Come parte del nuovo accordo, Spotify introdurrà anche nuove funzionalità promozionali e social per aiutare gli artisti a generare entusiasmo attorno alle loro nuove uscite.
- Ad esempio, gli artisti dell'UMG potranno condividere anticipazioni delle prossime canzoni e gli utenti potranno pre-salvare le nuove uscite.
- Secondo Universal Music, nuove collaborazioni verranno annunciate nei prossimi mesi.
La lotta tra UMG e TikTok
Universal Music Group e ByteDance, la società madre di TikTok, non hanno raggiunto un accordo sui pagamenti delle royalty. Le trattative sono iniziate lo scorso anno e avevano come scadenza massima il 31 gennaio 2024, quando è scaduto il vecchio contratto, firmato nel 2021.
Poiché non riuscivano a raggiungere un denominatore comune, la partnership si è conclusa e hanno cominciato a scambiarsi accuse.
In un comunicato stampa, l’UMG ha accusato TikTok di tentare di costruire un “business basato sulla musica senza pagare un giusto valore per… la musica”.
Ha affermato che l’app cinese si è offerta di pagare un importo molto basso per le royalties, una frazione di quanto pagano altre piattaforme di social media.
TikTok, a sua volta, ha affermato, in una nota, che Universal Music Group ha posto “la propria avidità al di sopra degli interessi dei suoi artisti e compositori”.
Ha aggiunto che ha firmato accordi con altre case discografiche e che a rimetterci saranno gli stessi cantanti, che non vedranno il loro lavoro ai miliardi di utenti della piattaforma.
E' una grande battaglia tra cani. E solo il tempo dirà chi ci ha veramente rimesso da questo disaccordo.
Le informazioni provengono da Tech Crunch.