È un ritorno alle origini per il famoso stilista romano e fondatore della maison, Valentino Garavani, 91 anni, che ha presentato la sua prima sfilata di abbigliamento maschile in questa ricca città nel gennaio 1985, prima di raggiungere la fama mondiale.
Il brand ha presentato la sua collezione uomo nel campus dell’Università degli Studi di Milano, quando questa istituzione, fondata nel 1923, è « uno sciame di studenti », alcuni dei quali hanno potuto assistere alla sfilata, che cerca di sedurre le giovani generazioni.
Pierpaolo Piccioli, direttore artistico di Valentino dal 2008, ha voluto infrangere i codici della moda maschile per renderli più contemporanei dopo che lo storico fondatore ha deciso di ritirarsi.
Per la sfilata, la collezione si è ispirata ai repertori più classici, enfatizzando i dandy che indossano shorts e giacche bianche, grigie o nere.
Pierpaolo Piccioli.
(Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
La presentazione è stata caratterizzata anche da silhouette dallo stile più casual, che indossano pantaloni ampi e cappotti lunghi.
Sul versante degli accessori, la sfilata ha esibito pregiate cravatte vintage anni ’50, borse dai colori accesi come il giallo, il rosso e il rosa, e orecchini dai colori accesi.
« Il menswear è ora su un piedistallo, simbolo della ridefinizione dei codici maschili operata da Pierpaolo Piccioli » e della sua « importanza crescente » nei ricavi del gruppo, ha affermato Valentino in un comunicato.
Le grandi firme, tra cui Dolce & Gabbana, Prada, Armani e Zegna, presenteranno un totale di 22 sfilate, che promettono di portare sfarzo e spettacolo nella città lombarda.
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(Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
Andersson Bell, giovane brand lanciato nel 2014 a Seoul che fonde street style coreano e minimalismo scandinavo, debutterà domenica in uno degli eventi più attesi. La casa è diventata famosa nel 2019 grazie a Jungkook, star del gruppo K-pop sudcoreano BTS e fan delle loro sneakers.
Tra i grandi assenti Versace, Moschino, Missoni o Fendi, che hanno preferito presentare la loro collezione maschile giovedì, al salone Pitti Uomo di Firenze, che precede le sfilate milanesi.
I modelli hanno sfilato nei laboratori del nuovo stabilimento Fendi di Capannuccia, vicino Firenze, tra macchine e artigiani, mostrando una linea ispirata al mondo del lavoro, tra eleganza e comfort.
Lino, cotone, pelle o seta sono stati i materiali scelti, in toni sobri, tra terracotta, verde salvia, bianco grezzo e marrone, in sintonia con i colori del paesaggio toscano.