L'Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) ha annunciato martedì (30) che autorizzerà l'attivazione del segnale Internet 5G in altri 506 comuni brasiliani a partire dal 5 agosto. Il rilascio avverrà per gli operatori che dispongono di lotti nella banda 3,5 GHz, consentendo loro di richiedere la licenza e l'attivazione del servizio.
Nonostante il rilascio, l’installazione delle reti 5G non sarà automatica. L'attuazione e il funzionamento del servizio dipenderanno dalla pianificazione individuale di ciascun operatore, come spiegato dall'agenzia.
Con questa nuova autorizzazione, tutti i comuni di 18 stati e il Distretto Federale potranno ricevere il servizio 5G. La copertura raggiungerà 4.808 comuni, coprendo una popolazione di 197 milioni di persone, che rappresenta il 92% della popolazione brasiliana.
Gli stati coperti sono:
- Acro
- Alagoas
- Amazzonia
- Amapa
- Distretto Federale
- spirito Santo
- Goias
- Maranhao
- Mato Grosso do Sul
- Paraíba
- Paranà
- Rio de Janeiro
- Rondônia
- Roraima
- Rio Grande do Sul
- Santa Catarina
- Sergipe
- San Paolo
- Tocantins
Con l’espansione della copertura, fino al 92% della popolazione brasiliana potrà essere servita dal segnale 5G. (Immagine: Creativorks / Shutterstock.com)
Per saperne di più:
Possibile interferenza con Internet 5G
Anatel ha avvertito che il segnale 5G potrebbe causare interferenze con la ricezione televisiva in chiaro tramite parabole satellitari. Per evitare problemi di qualità dell'immagine, potrebbero essere necessari adattamenti.
Il segnale 5G può causare interferenze sulle antenne paraboliche. (Immagine: Suwin / Shutterstock.com)
Per ulteriori informazioni sull’impatto del 5G e sulle misure di adattamento, l’agenzia consiglia alle parti interessate di accedere al sito web del programma Siga Antenado.
Gli operatori telefonici rischiano una multa milionaria per presunta pubblicità ingannevole sul 5G
Il Segretariato nazionale dei consumatori (Senacon), collegato al Ministero di Giustizia e Pubblica Sicurezza, ha riferito, martedì (23), di aver multato Vivo, Oi e TIM per un totale di 4,79 milioni di R$ per aver diffuso una presunta pubblicità ingannevole sul 5G . Scopri di più qui.